«Che Internet sia una risorsa impareggiabile ormai è noto, visto che essa sta prendendo piede in vari settori, in tutte le parti del mondo, e scalzando, in molti casi, vecchie abitudini, da quelle d’acquisto – con la diffusione dell’e-commerce – fino all’intrattenimento analogico, passando per i servizi al cittadino, sempre più informatizzati.
Ormai, come rivela il Digital Report del 2018, si parla di numeri da capogiro, con un’utenza mondiale della Rete che arriva a superare i 4 miliardi, con più di 43 milioni di internauti soltanto in Italia e con un tasso di crescita a due cifre (il 10 per cento).
Insieme però agli indiscutibili vantaggi offerti dall’universo online, si sono sviluppati, nel tempo, anche dei fenomeni che possono mettere a rischio la sicurezza e la sfera di privacy dell’utente, talvolta anche con rischi di perdite in denaro, specialmente se non si attuano determinate accortezze e se si affronta la Rete in modo ingenuo e superficiale.
Ecco quali sono:
⦁ virus e malware, che danneggiano i dispositivi e talvolta richiedono un riscatto monetario per sbloccare il computer, come nel caso dei ransomware, ovvero i cosiddetti “virus del riscatto”, messi in atto da pirati informatici particolarmente esperti e senza scrupoli
⦁ messaggi di truffa, che compaiono durante la navigazione e spesso sono difficilmente distinguibili dai messaggi inviati dal software antivirus installato nel dispositivo usato
⦁ phishing, ovvero tutti quei messaggi che arrivano attraverso la propria casella di posta elettronica, e spesso si confondono con quelli originali inviati da mittenti istituzionali e/o accreditati. Spesso questi messaggi richiedono all’utente password e codici di accesso.
Anche i dispositivi mobili sono a rischio di “contagio”, come nel caso del virus di Whatsapp di fine 2018, in grado di cancellare tutta la memoria del telefono soltanto con un click su un link ricevuto, magari da un amico ignaro, via messaggio. E bisogna fare attenzione, vista la loro sempre maggiore diffusione, anche ai virus trasmessi attraverso i social network,e in particolare tramite le app di messaggeria.
Di certo, da questi pericoli, ci si può difendere con vari accorgimenti tecnici, ma, prima di tutto, attraverso un po’ di attenzione e buon senso.
Innanzi tutto è bene navigare soltanto su siti certificati e sicuri, sia per reperire un’informazione che per prenotare una vacanza, ma anche per le attività di acquisto o intrattenimento: ad esempio, comprando soltanto su siti affidabili o cercando una lista di siti legali per il poker online, oppure per guardare in streaming una partita, si eviteranno tanti spiacevoli inconvenienti telematici.
Alcune semplici regole per navigare in tutta sicurezza
Ci sono poi, come si è detto, delle piccole accortezze da seguire per continuare a usare Internet e i suoi servizi in tutta sicurezza, visto che, con la Rete, si sono sviluppati e diffusi anche altri fenomeni preoccupanti che mettono a rischio la salute psicofisica dei minori, come nel caso del cyberbullismo, contro il quale si stanno impegnando in prima linea istituzioni, scuole e associazioni, o come nel caso del cosiddetto “revenge porn”.
La cultura verso un uso responsabile della tecnologia è dunque di primaria importanza, ma insieme ad essa ci sono alcuni modi per contenere al massimo i rischi della Rete e per evitare brutte sorprese, così come consigliato anche dalla Polizia Postale.
In particolare si consiglia di:
⦁ diffondere i propri dati personali con molta attenzione e prudenza, evitando foto personali, specialmente se ritraggono minori
⦁ aggiornare costantemente il software antivirus del proprio dispositivo, anche se mobile. In particolare i browser e i sistemi antivirus dovrebbero essere sempre aggiornati all’ultima versione disponibile
⦁ prima di effettuare acquisti o pagamenti telematici, assicurarsi che il sito dove si compra il bene oppure il servizio sia legale e verificato, con le opportune indicazioni dei dati fiscali di riferimento o di certificazioni di sicurezza
⦁ preferire, per i pagamenti via web, le carte di credito ricaricabili oppure sistemi come PayPal, facendo attenzione a non divulgare codici pin e password a terzi
⦁ valutare, prima di procedere ad un acquisto, le recensioni degli altri utenti sul portale, sul prodotto o sul servizio presenti nei vari forum o siti dedicati, facendo attenzione a non cadere nella “rete nella rete”, ovvero quella delle false recensioni.»
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Fonte http://bit.ly/2mjTE3o